La notizia: l'intelligenza artificiale arriva nel mondo automotive. Infatti, Volkswagen integra ChatGPT sulle sue auto e lo fa con un annuncio ufficiale sul blog aziendale (volkswagen-newsroom.com). La presentazione è avvenuta al CES 2024, che si è tenuto dal 9 al 12 gennaio (qui hai il video).
Sarà un'integrazione parziale e modulata, al momento solo i modelli MEB e MQB evo che utilizzano l'assistente vocale IDA avranno accesso all'integrazione tramite Cerence Chat Pro. Ovvero:
"The fastest and easiest way for automakers to integrate ChatGPT into their in-car assistant platforms with full flexibility, extensive customization, and low integration effort".
Riprendendo anche in questo caso le parole ufficiali, Cerence Chat Pro è un prodotto dedicato alle case automobilistiche per integrare ChatGPT nell'assistenza a bordo. Vantaggi per il brand tedesco?
Oltre a un abbassamento dei costi interni. Volkswagen, ricorda Cerence, ...
La notizia arriva da Bloomberg: secondo un documento visualizzato dalla redazione interna, il governo italiano sta valutando un piano da 930 milioni di Euro per incoraggiare l'acquisto di auto elettriche.
Nello specifico, si tratta di un classico meccanismo di rottamazione: tu restituisci un'auto a benzina o diesel e acquisti un veicolo elettrico. Ovviamente con delle agevolazioni sul prezzo.
Questi incentivi, secondo Bloomberg, dovrebbero consentire ai cittadini con un reddito annuo inferiore a 30.000 Euro di rottamare i modelli che hanno più di 20 anni. Il tutto a favore dell'auto elettrica.
Il piano degli aiuti per acquistare vetture elettriche verrà presentato dal ministero delle Imprese e del Made in Italy giovedì 1 febbraio 2024. Saranno previsti sussidi che vanno dai 6.000 Euro senza rottamazione, fino ad un massimo di 13.750 Euro con rottamazione di veicoli Euro 2 e un ISEE basso. Non dimentichiamo gli incentivi per chi compra un'auto ibri...
La notizia è di quelle che possono fare la differenza e creare dei precedenti storici: il New York Times, uno dei quotidiani più importanti del globo, fa causa a OpenAI e alla Microsoft. Motivazione? Basta leggere il sottotitolo dell'articolo pubblicato proprio sulle pagine del suo sito web. Ecco l'estratto:
"Millions of articles from The New York Times were used to train chatbots that now compete with it, the lawsuit said".
Non basta questo per avere un quadro completo ma la sintesi è definita: c'è stata una violazione del copyright. Milioni di articoli del New York Times sono stati utilizzati per addestrare il chatbot che ora fa concorrenza al quotidiano americano (anche con edizione internazionale) fondato nel 1851.
La denuncia è solo l'ultima azione di un problema noto che il New York Times ha sollevato già all'inizio del 2023, e ad aprile - sempre secondo il quotidiano - è stato tentato un approccio risolutivo pacifico .
Ma non c'è stata ...
Sempre interessante sapere cosa cercano gli italiani su Google in un determinato periodo e come tutti gli anni è stato pubblicato il report ufficiale. Lo crea il team di Google Trends, strumento gratuito che ti consente di scoprire l'evoluzione delle ricerche che vengono digitate dal pubblico sul motore di ricerca.
Quindi, oltre a offrire un ottimo strumento per effettuare delle ricerche approfondite e analizzare gli argomenti da affrontare, ad esempio, in un progetto di content marketing, ogni anno Google Trends ti permette di dare uno sguardo alle keyword più digitate sul web. Come avviene ogni anno.
Infatti, la tradizione del report pubblicato a dicembre è sedimentata. Prima si chiamava Zeitgeist, lo spirito del tempo, e aveva un aspetto leggermente diverso (puoi dare uno sguardo all'archivio). Oggi la sezione ha un nuovo titolo: Un anno di ricerche. Ebbene, cosa hanno digitato gli italiani negli ultimi mesi?
Per scoprire cosa hanno cercato le...
Abbiamo già parlato di Threads e presentato le sue dinamiche: è un social network satellite di Instagram che riprende parte delle caratteristiche strutturali di X/Twitter. Fino a qualche giorno fa non era usabile in Europa a causa di problemi con la privacy e GDPR, ma dal 14 dicembre 2023 tutto è cambiato.
Il comunicato stampa ufficiale di Meta - la holding a capo di Facebook, Instagram e ovviamente Threads - lancia ufficialmente questo nuovo social network anche in Europa. E quindi in Italia. In realtà l'annuncio è arrivato proprio da un threads, ovvero un post, pubblicato sul canale di Mark Zuckerberg.
Bastano poche parole, in pieno stile Twitter, per comunicare al mondo intero che le porte a questa nuova esperienza sono aperte. Ma cosa significa esattamente per i cittadini dell'UE e per noi italiani?
Rispetto al primo lancio avvenuto a luglio sono cambiati diversi aspetti della comunicazione e dell'UX su Threads. Ad esempio è possibile modificare ...
AMD, Intel, Cern, Sony Group, Red Hat, Roadzen, Cerebras, Dell Technologies, Oracle, Hugging Face. Sono solo alcuni dei 50 nomi che hanno sottoscritto l'AI Alliance, la nuova alleanza tra Meta e IBM per sviluppare un'intelligenza artificiale che deve avere tre caratteristiche fondamentali: responsabile, sicura e aperta. Queste sono le parole del comunicato ufficiale pubblicato sul sito web della IBM:
"Open and transparent innovation is essential to empower a broad spectrum of AI researchers, builders, and adopters with the information and tools needed to harness these advancements in ways that prioritize safety, diversity, economic opportunity and benefits to all".
Si punta sull'innovazione aperta e trasparente. Obiettivo? Consentire a ricercatori, creatori e utilizzatori di tecnologie basate sull'intelligenza artificiale di sfruttare questi progressi in modo da dare priorità alla sicurezza. Ma anche alla diversità, alle opportunità economiche e ai benefici per tutti.
Il punto d...
Aitana Lopez è una influencer spagnola, di Barcellona, che guadagna 10.000 Euro al mese. Interessante ma tutto nella norma, almeno fino a quando non leggiamo le dichiarazioni di Il punto è che, in realtà, non esiste: Rubeñ Cruz, fondatore e direttore creativo dell'agenzia di modelle The Clueless, ha dichiarato che:
"We started analysing how we were working and realised that many projects were being put on hold or cancelled due to problems beyond our control. Often it was the fault of the influencer or model and not due to design issues".
Classici problemi di un'azienda: si analizzano le evoluzioni del proprio lavoro e l'agenzia si rende conto che molti progetti venivano sospesi o cancellati a causa di problemi indipendenti dal proprio operato. Spesso era colpa dell'influencer, non della campagna. Quindi nasce l'idea: lo creiamo noi, con l'AI.
Anzi, la creiamo. Aitana Lopez viene generata con questo obiettivo, ovvero avere una modella idealtipica. Ma con una vita social indipende...
Di sicuro OpenAI e ChatGPT hanno rivoluzionato lo scenario dell'innovazione digitale e il tasso di crescita di questa infrastruttura ha scardinato ogni record. Ma da qualche giorno c'è una domanda che non possiamo ignorare: sarà arrivata la fine della parabola ascendente? Tutto inizia da un passaggio chiave.
Ovvero, il licenziamento del CEO Sam Altman da OpenAI. Questo evento ha scatenato una vera e propria bufera sul mondo dell'intelligenza artificiale comprendendo anche nomi come quello della Microsoft.
"Chief technology officer Mira Murati appointed interim CEO to lead OpenAI; Sam Altman departs the company".
Così si apre il post sul blog di OpenAI. Altman non è stato sincero nelle comunicazioni con il consiglio, ostacolando la capacità di esercitare le proprie responsabilità. Quindi, il consiglio non ha più fiducia nella sua capacità di guidare OpenAI. Da qui inizia un percorso che ha portato a diversi sviluppi.
Per affrontare questo argom...
"Create a generalized brain interface to restore autonomy to those with unmet medical needs today and unlock human potential tomorrow". Questo è l'obiettivo che vuole raggiungere Elon Musk grazie a Neuralink, l’azienda che sviluppa interfacce neurali utili allo sviluppo del potenziale umano.
Per ottenere questo risultato, il 10 novembre 2023, nel blog di Neuralink è apparso un comunicato stampa con un invito chiaro e rivoluzionario, quasi fantascientifico: si cercano volontari. Per cosa?
We’ve received approval from the reviewing independent institutional review board and our first hospital site to begin recruitment for our first-in-human clinical trial (...) for enabling people with paralysis to control external devices with their thoughts.
Quindi, si aprono le porte per il primo test clinico sull’uomo. Fino a questo momento, infatti, gli studi di Neuralink si erano svolti solo sugli animali ma la brain-computer interface (BCI) è pronta per essere provata sui pazienti. Dato ch...
Waze è uno dei nomi di riferimento per chi cerca un buon navigatore per lo smartphone. E oggi ha una funzione in più: indica strade che spesso sono interessate da incidenti. Riesce a dare quest'informazione grazie all'analisi di segnalazioni e dati elaborati dall'intelligenza artificiale.
Anche in questo caso l'AI - insieme al contributo della community - è al servizio dell'uomo e permette di evitare situazioni pericolose perché puoi scegliere percorsi alternativi a quelli che avresti seguito. Questa funzione verrà attivata a breve in tutto il mondo ed è stata presentata su un blog post ufficiale.
Questo è il nome della nuova funzione che consente agli utilizzatori dell'app - di sicuro una delle più evolute nel settore dei navigatori - di avere informazioni su quella che è la probabilità di scegliere una strada che ha una storia di incidenti frequenti alle spalle. Così è possibile decidere se e come evitarla.
L'informazione si presenta come un banner nell...
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