Il Caffettino di oggi è dedicato a uno dei social network più popolari: Instagram. Ne parliamo perché negli Stati Uniti è appena uscito No Filter, un libro che racconta il dietro le quinte della nascita e dell’ascesa di Instagram. Tra le tante curiosità raccolte nel libro, ce n’è una che riguarda le celebrity che sono nate grazie al social network: oltre 200 milioni di utenti di Instagram hanno oltre 50mila follower e possono trarre profitto pubblicando per conto dei vari marchi. Invece meno dello 0,001% degli utenti di Instagram ha più di un milione di follower: può sembrare una piccola percentuale, ma parliamo di oltre sei milioni di persone che hanno più seguaci del New York Times.
E per quanto riguarda le celebrità già note prima di Instagram? Il primo personaggio famoso a iscriversi sul social network è stato Snoop Dogg, ma quello che ne ha decretato il successo è stato Justin Bieber. Pensate che all’epoca, nel 2011, Justin Bieber aveva ben 11 milioni di follower su Twitter, un n...
Nel Caffettino di oggi parliamo di Wikipedia, la celebre enciclopedia online libera e collaborativa, che grazie al contributo dei volontari di tutto il mondo è disponibile il oltre 290 lingue. La notizia di oggi è che è possibile scaricare tutta Wikipedia per averla disponibile offline. Per quanto mi riguarda, sono un grande appassionato di questa enciclopedia e la utilizzo molto, un po’ come tanti anni fa facevo con Encarta: forse qualcuno di voi ricorderà questa enciclopedia multimediale per Windows, prodotta da Microsoft dal 1993 al 2009, che andava trasferita su cd o addirittura su floppy disk. E oggi sembra tornata la mania di scaricare contenuti da Internet e consultarli offline.
Infatti per ogni lingua in cui esiste Wikipedia è stata creata una versione accessibile senza la necessità di essere connessi a Internet. Grazie a un link accessibile tramite il browser Kiwix, è possibile ottenere il download degli archivi di Wikipedia aggiornati in tutte le lingue. Quello dell’enciclop...
Benvenuti al Caffettino, l’appuntamento quotidiano dedicato al mondo del marketing, delle aziende, del business e, come oggi, dei social. Infatti parliamo di un colossale attacco informatico che è stato messo in atto contro Twitter la notte tra il 15 e il 16 luglio. In particolare, sono stati violati i profili di decine di persone famose tra cui Barack Obama, Kanye West e sua moglie Kim Kardashian, Elon Musk, Jeff Bezos, Bill Gates e il candidato dei democratici alle prossime elezioni Joe Biden. L’attacco ha riguardato anche gli account di alcune grandi aziende come Apple e Uber. Tutti i profili verificati sono stati temporaneamente silenziati. Ma cosa è accaduto di preciso?
L’attacco informatico non ha coinvolto le misure di sicurezza dei singoli account, che avevano tutti la doppia autenticazione necessaria per il login. Perciò gli hacker, a differenza di ciò che accade comunemente, non sono entrati nei profili facendo leva sulla debolezza delle password, ma hanno sfruttato un panne...
Business, social e marketing. Sono questi i temi principali che affrontiamo ogni giorno nel Caffettino e, a volte, lo facciamo con l’ausilio di alcuni studi che ci forniscono dati interessanti per capire come cambia il mondo. A questo proposito oggi parliamo di un’indagine effettuata da GoDaddy, che supporta le aziende nella loro trasformazione digitale e che ha svelato le debolezze delle micro imprese specie durante il periodo di lockdown. In particolare, dall’analisi emerge come su 305 “botteghe” prese in esame, soltanto il 41% possiede un sito web rilevabile con i motori di ricerca. Il campione è costituito da piccole realtà con un fatturato di 200mila euro l’anno.
Di queste micro imprese con un sito web, inoltre, solo il 27% riesce a fare in modo che i clienti visitino il sito, con volumi di traffico che superano le 500 visite al mese. Sono numeri preoccupanti per due ragioni: in primo luogo il fatto che così poche aziende abbiano una presenza online significa che tendenzialmente ...
Ogni giorno nel Caffettino affrontiamo tematiche legate ai social, al business, al marketing e a tutto ciò che ruota intorno al mondo della comunicazione. Oggi parliamo degli amministratori delegati più seguiti su LinkedIn e di come hanno gestito la comunicazione durante l’emergenza coronavirus. Perché trattiamo questo argomento? Naturalmente perché è fondamentale prendere spunto dai migliori, capire come si comportano e quali risultati hanno. Naturalmente mentre gli ambassador e gli influencer hanno milioni di follower, i personaggi di cui parliamo ne hanno decine di migliaia. Però come sappiamo non è la quantità , ma la qualità a fare la differenza.
Secondo una ricerca svolta dalla società Pubblico Delirio, che si occupa di consulenza strategica, direzionale e operativa di reputazione aziendale e comunicazione digitale, nella classifica dei trenta leader aziendali italiani più seguiti troviamo al primo posto Francesco Starace, CEO di Enel, con 34mila follower. Al secondo posto c’è Ne...
Nel Caffettino di oggi parliamo del complesso rapporto tra social network e adolescenti, un argomento che talvolta viene trascurato ma che vale la pena affrontare per comprendere come oggi i più giovani si relazionano con il mondo digitale. In particolare, andiamo ad analizzare l’indagine “Adolescenti e stili di vita”, realizzata dal Laboratorio di Adolescenza e dall’Istituto di Ricerca Iard, due centri di studio sui più giovani. Iniziamo col dire che per i ragazzi si abbassa l’età media di accesso e aumentano le ore sulle piattaforme: circa il 60% degli intervistati ha avuto il primo cellulare tra i dieci e gli undici anni, ma oltre il 28% lo ha avuto in regalo prima dei dieci anni.
Per quanto riguarda i social network, il 54% del campione inizia la sua vita in rete tra gli undici e i dodici anni, mentre il 12% anche prima dei dieci anni. C’è una notevole differenza tra questo comportamento e quello di chi, come me, ha iniziato a utilizzare Internet alla fine degli anni Novanta esclu...
Bentornati al Caffettino, l’appuntamento quotidiano con le notizie che riguardano i social, le applicazioni e le innovazioni del mondo digitale. Oggi parliamo di una nuova funzionalità che riguarda Google Maps, che inserisce i semafori all’interno dell’applicazione per muoversi agevolmente nelle strade e per essere aggiornati durante la navigazione. La funzione ad oggi è in fase di test negli Stati Uniti e riguarda esclusivamente gli smartphone Android, ma si può ipotizzare che sarà estesa anche ai dispositivi iOS una volta che ne sarà confermata la stabilità . Sebbene al momento Google Maps non riconosca il colore del semaforo, si tratta di un’innovazione molto utile.
Infatti, anche se l’introduzione dei semafori all’interno di Google Maps potrebbe sembrare una novità poco rilevante, in realtà questa innovazione potrà rendere la nostra guida più fluida e portarci a modificare il nostro percorso in base alla presenza dei semafori. Ad accorgersi della novità è stato un utente che ha seg...
Quello di oggi è un Caffettino forte, perché parliamo dei problemi legati ai rifiuti elettronici, che nel 2019 hanno toccato nuovi record con notevoli danni per l’ambiente. Si tratta di un argomento che spesso dimentichiamo quando si parla del nostro pianeta, perché di solito ci concentriamo sulle questioni legate ai cambiamenti climatici, senza considerare che noi stessi con la tecnologia agiamo in maniera distruttiva sull’ambiente in prima persona. A ricordarci questo problema arriva il rapporto annuale dell’Università dell’ONU e della International Solid Waste Association, che ci informa di come le tonnellate di spazzatura elettronica stiano aumentando sempre di più.
Il primo dato riguarda i rifiuti tecnologi prodotti nel mondo, che negli ultimi cinque anni sono aumentati del 21% raggiungendo numeri esorbitanti nel 2019: parliamo di ben 53,6 milioni di tonnellate di spazzatura, una cifra mai toccata prima che equivale a 7,3 chilogrammi per abitante, con i cittadini europei che ragg...
“Ciao ragazzi, sono Alessandro Isidoro Re e io ascolto il Caffettino perché Mario Moroni è una delle voci più preparate nel panorama del digital e dell’innovazione e poi anche perché è un cuore rosso-nero come me”.
“Ciao sono Barbara Favaro e per me il Caffettino è il modo migliore per stare sul pezzo, perché Mario lo sa e te lo dice forte e chiaro ogni mattina”.
“Ciao sono Cinzia Macchi, il Caffettino innanzi tutto per me è Mario Moroni e poi la Lombardia, la terra dove sono nata. Mario ogni giorno è un appuntamento fisso e mi serve per ricevere quella sensazione di calore, sicurezza e consapevolezza che non sono l’unica che sta lottando per rendere questo possibilmente un mondo migliore”.
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Queste sono solo alcune delle parole che avete dedicato al Caffettino, che oggi celebra le 500 puntate. Come sapete in questo podcast ogni giorno raccontiamo e commentiamo insieme le news che riguardano il mondo del marketing, dei social e del business. Ma oggi per l’occasione voglio fare qual...
Oggi nel Caffettino parliamo di una notizia che era nell’aria da diverso tempo, ossia l’unificazione delle chat di WhatsApp, Facebook e Instagram. Cosa significa? Che forse in futuro se ad esempio mandassimo un messaggio via Messenger potremmo farlo arrivare anche sulla chat WhatsApp o Instagram del destinatario. E viceversa. Mark Zuckerberg non ha smentito la notizia e anzi, l’anno scorso aveva dichiarato che l’integrazione delle tre chat era nelle prime fasi di pianificazione: “Probabilmente saremo pronti solo nel 2020 se non dopo… Vogliamo fare alcune riflessioni su ogni singolo punto. C’è ancora molto da capire e siamo ancora in una fase di pianificazione“.
WhatsApp, Facebook e Instagram resterebbero separate nella schermata iniziale, ma le funzionalità di messaggistica comuni dovrebbero essere unificate al loro interno. L’obiettivo del progetto è permettere agli utenti di inviare messaggi tra le varie piattaforme senza dovere per forza essere iscritti a tutte. Ad aver scoperto qu...
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