Il secondo appuntamento con le interviste del Caffettino Podcast è dedicato a un nome di rilievo della scrittura in Italia: Francesca Cavallo. Ovvero scrittrice, drammaturga ma anche regista teatrale. Molti conoscono questo nome grazie alla serie di libri per bambini Good Night Stories for Rebel Girls.
I libri sono diventati New York Times Best Seller e sono stati tradotti in 49 lingue. Nel 2012, in California, con Elena Favilli fonda la Timbuktu Labs, che produce la prima rivista su iPad per bambini. E oggi è qui sul Caffettino per raccontarci della sua nuova impresa, Storie Spaziali per Maschi del Futuro.
Il punto di partenza di quest'intervista a Francesca Cavallo ci fa capire che il cambiamento è un tema ricorrente nel flusso di domande e risposte. Francesca inizia a raccontare la sua professione con concetti ben precisi: "Della scrittura a me interessa questa capacità magica che hanno le parole di far accadere le cose nel mondo". L'idea, seguendo sempre le parole dell'intervistata, è combinare la scrittura per far sì che possa cambiare il modo in cui le persone si rappresentano e scelgono di stare nel mondo.
Quindi nell'aria c'è già quell'aria di parlare di una scrittura attiva, in grado di cambiare lo stato delle cose. E, soprattutto, capace di seguire un altro percorso: quello dell'evoluzione dei lettori. Le favole dei fratelli Grimm, sottolinea Francesca, sono sempre valide ma i lettori e le lettrici hanno dei parametri di riferimento differenti. "Sono delle storie coerenti con il mondo che ci rappresentavamo fino a diversi la nostra comprensione del mondo, di come noi funzioniamo, si è evoluta negli ultimi 200 anni".
Quindi anche le storie devono cambiare e Francesca ci racconta dell'evoluzione che ha avuto il lavoro Storie Spaziali per Maschi del Futuro rispetto a Storie della Buonanotte per Bambine Ribelli. I maschi sono sempre ispirati a conquistare il mondo quindi non c'era bisogno di lavorare su questo punto.
Piuttosto, era necessario guidare verso il come conquistare se stessi e liberarsi da una serie di guide prestampate che i ragazzi devono seguire per evitare di perdere lo status di maschio davanti al gruppo.
Questo dialogo oggi è possibile perché gli strumenti acquisiti nel tempo e le aperture mentali del pubblico sono sicuramente migliori anche solo rispetto a 10 anni fa. Ma solo se - come ricorda sempre Francesca Cavallo - per raggiungere questa evoluzione cerchiamo alleati e non nemici.
Uno degli aspetti più interessanti dell'Intervista a Francesca Cavallo e al legame con il cambiamento lo troviamo nell'esperienza di scrittura. Per creare Storie della Buonanotte per Bambine Ribelli, racconta Francesca, sono serviti 4 mesi ed è diventato un best seller mondiale. Per scrivere Storie Spaziali per Maschi del Futuro il tempo necessario è stato di 2 anni completamente dedicati a questo lavoro.
"È stato un libro molto difficile da scrivere - racconta Francesca - perché non capivo se era un viaggio di un personaggio unico che viaggiava nello spazio". I numeri raccontano il percorso: 5 versioni, 50 fiabe da cui ne sono state selezionate 12 e ci sono 4 o 5 versioni per ognuna. Il lavoro è stato condiviso con l'editor Paola Quintavalle e l'illustratore Luis San Vicente che ha già collaborato con Francesca Cavallo.
Il risultato? Un manuale che ci aiuta ad acquisire degli strumenti per capire cosa significa essere maschi oggi e nel prossimo futuro. Un modo, quindi, per far evolvere la visione del proprio essere quando ci relazioniamo con un mondo che non sta mai fermo. Ma cambia sempre intorno a noi.
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