L'importanza delle esperienza: intervista a Germano Lanzoni

Germano Davide Lanzoni, secondo Wikipedia, è attore comico e youtuber. Per molti è il personaggio che ha delineato uno stereotipo famosissimo nel Belpaese: il milanesi imbruttito. Ovvero la sintesi di tutte quelle espressioni, quelle abitudini, quei modus tipici di chi non solo vive a Milano. Ma è di Milano.

D'altro canto, ridurre la figura di Lanzoni solo a questo personaggio è ingiusto. Il caffettino a due voci, questa settimana, intervista un professionista poliedrico e sfaccettato che parla della sua evoluzione partendo dalle origini. Origini a tratti rocambolesche come l'esperienza romagnola come animatore.

Uscire vivi da un'esperienza

Se esco vivo da questa settimana ho fatto una buona esperienza. Così Germano Lanzoni commenta una delle attività svolte come animatore, negli anni '90 a Bologna, quando ha dormito per tre notti in Autogrill. E sembra essere il leitmotiv che accompagna anche la prima esperienza sul grande schermo.

Ascoltando le parole dell'attore sembra che tutto sia incentrato proprio su questo tema: la capacità di raccogliere il massimo dal contesto, di sfruttare ogni avventura per fare pratica, per condensare conoscenza. La speranza è quella di continuare a incontrare cose nuove "che non so fare".

Perché è così che si cresce, così possiamo diventare più ricchi: affrontando le difficoltà, il vento contrario. Ascoltando l'intervista a Germano Lanzoni (ad esempio su YouTube) ti rendi conto che questo è il nodo centrale della narrazione: c'è uno storytelling che parte sempre da una sfida, da un'incertezza.

Cambiare il mondo con quello che so

L'esperienza è fondamentale per Germano Lanzoni anche perché porta verso un obiettivo reso volutamente irraggiungibile: riuscire a cambiare il mondo con qualcosa che è nelle proprie corde.

Certo, è difficile ottenere questo risultato rimanendo solo nelle possibilità individuali ma è una forza per ribaltare le esperienze negative, per dare forza nei momenti in cui c'è bisogno di una scossa forte.

"Ma tu non eri quello che voleva cambiare il mondo? E allora lavora!

Germano ci fa capire un altro punto essenziale della sua prospettiva: meglio camminare un passo indietro rispetto alla frontline. Affrontare la vita in prima linea è uno stress, meglio gustare queste famose esperienze non come protagonista assoluto acquista una prospettiva umana. Più rilassante.

Ma non per questo parliamo di una rinuncia al successo. Anzi, come dimostra sempre Germano Lanzoni  nella sua intervista, c'è sempre spazio per un evento inatteso e bellissimo. Magari dopo qualche anno.

L'esperienza del successo (quando arriva)

Chiaramente, a un certo punto l'argomento arriva: il Milanese Imbruttito. Ovvero un personaggio che è stato chiamato a interpretare e che ha portato Germano Lanzoni al successo. Per una serie di coincidenze tipiche del sistema sliding door. Ma tutto avviene a 48 anni ed è qui che nasce la riflessione sulla smania di avere successo presto, subito: la vita, ricorda Germano, è fatta di esperienze, riflessioni.

Un po come accade quando Lanzoni, in un lontano Motor Show di Bologna (città che ritorna sempre), lancia una battuta a un ascoltatore del pubblico per punzecchiarlo dato che era l'unico che non rideva.

Per poi scoprire che era l'amministratole delegato dell'automotive che ha pagato lo stand. Questa è l'esperienza vissuta in prima persona per capire la differenza tra ridere con e ridere di una persona.

Qual è l'esperienza rispetto all'AI e ChatGPT?

Positiva, anzi: divertente. Germano Lanzoni conferma che nell'usare ChatGPT trova spunti interessanti per il suo lavoro: lo usa al posto di Google per raccogliere informazioni e dallo spunto ironico (Cara intelligenza artificiale, a un certo punto ti spegnerai perché ti renderai conto che stai lavorando per noi) la risposta è altrettanto pungente e ironica. ChatGPT, quindi, ha la capacità di allenarsi e adeguarsi e questo è molto interessante per Germano: questo aiuta, fa parte dell'asset del suo lavoro.