Coronavirus e monetizzazione: Youtube dice sì.

Il Caffettino di oggi affronta il tema del coronavirus da un punto di vista diverso, quello della monetizzazione. Infatti una settimana fa Youtube aveva deciso di impedire ai creatori di contenuti di trarre profitto dai video ad argomento coronavirus, per evitare il rischio di distorsioni dell’informazione. Ma di fronte al fatto che oggi tutti parlano di coronavirus Youtube, minacciata nei propri profitti, ha deciso di fare un parziale dietro front, permettendo ad alcuni creatori di contenuti di affrontare il tema nei propri filmati ricavandone profitto mediante la pubblicità. Ma se è oggi è possibile includere advertising nei video in questione, ci sono alcune limitazioni.


Come accennato, solo determinati creatori di contenuti possono trarre guadagni dalla visualizzazione della pubblicità all’interno dei propri video che parlano di coronavirus. In particolare Susan Wojcicki, responsabile dell’advertising di Youtube, ha dichiarato in un post che: “nei prossimi giorni abiliteremo le in...

Continua a Leggere...

Instagram metterĂ  la pubblicitĂ  nei video di Igtv?

Cosa bolle nella moka del Caffettino? Una notizia che riguarda la tv di Instagram, ossia Igtv. Da poco infatti è partito un test interno alla piattaforma che ha l’obiettivo di monetizzare i filmati attraverso la pubblicità. L’ha scoperto Jane Manchun Wong mediante una tecnica di reverse engineering che le ha permesso di vedere le fasi di test del programma e di pubblicarne degli screenshot. Nel dettaglio, i partner di Instagram potrebbero integrare nei video di Igtv i propri annunci pubblicitari a metà del filmato, proprio come Facebook fa da tempo con Facebook Watch, dove i creators ottengono il 55% delle entrate proprio grazie alle pubblicità all’interno dei contenuti.


Attualmente gli influencer di Instagram guadagnano esclusivamente grazie alle sponsorizzazioni con marche esterne al social network, che li pagano per fare pubblicità ai loro prodotti. Ma da oggi i creatori di contenuti potrebbero avere un altra fonte di guadagno dovuta proprio ai mid-roll, cioè gli spot pubblicitari ...

Continua a Leggere...

Instagram manda in fumo i post che sponsorizzano tabacco e armi.

Il nostro Caffettino è un vizio di cui potete abusare tranquillamente, ma ci sono altre abitudini che non fanno altrettanto bene. Instagram ne è sempre più consapevole e presto rimuoverà i post che sponsorizzano il tabacco, ma non solo. Nel mirino del social network ci sono anche le armi, l'alcol, gli integratori alimentari e i vaporizzatori, meglio noti come sigarette elettroniche. Quando ho letto la notizia su Wired ho pensato: ma Instagram non bloccava già questo tipo di post? La risposta è che il social network applicherà restrizioni più severe sulle pubblicità di questi prodotti, arrivando a eliminare i post dei trasgressori.

L'Instagram Business Team spiega sul blog del social network che "non saranno consentiti contenuti di marketing che promuovono beni come lo svapo, i prodotti del tabacco e le armi. Le nostre politiche pubblicitarie hanno da tempo vietato la pubblicitĂ  di questi prodotti e inizieremo l'applicazione di queste norme nelle prossime settimane". Quindi le armi veng...

Continua a Leggere...
1 2
Close

50% Complete

Two Step

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua.