Joe Biden si iscrive a TikTok nonostante i problemi di sicurezza

Joe Biden corre per le presidenziali del 2024. Le elezioni si terranno il 5 novembre e per affrontare al meglio la sfida, il candidato del Partito Democratico ha deciso di aprire un profilo TikTok. Ovviamente per conquistare quel bacino di giovani elettori che è attivo su questa piattaforma.

Qual è il punto più interessante della vicenda? Semplice, TikTok è da diverso tempo nel mirino delle istituzioni USA per problemi in termini di privacy. Non a caso l'app è stata bannata da diversi Stati e anche nelle università della Florida. I dati del fenomeno li possiamo prendere da WikiPedia:

"As of June 2023, federal employees and state employees in 34 (out of 50) states are prohibited from using the app on government devices. In May 2023, Montana became the first state to ban TikTok on all personal devices".

Negli Stati Uniti, TikTok è considerato un problema in termini di sicurezza nazionale a causa della sua proprietà. Ovvero società cinese ByteDance. Dal 2023, ai dipendenti federali e statali in 34 stati è vietato utilizzare l'app su dispositivi governativi. Nello stesso anno, il Montana è diventato il primo stato a vietare TikTok su tutti i dispositivi personali, anche se questa decisione è stata contestato in tribunale.

Biden e TikTok, cosa sappiamo?

Il presidente Joe Biden ha firmato delle leggi che impediscono alla maggior parte dei dispositivi del governo federale di utilizzare TikTok. Quindi, sembra interessante il fatto che sia il candidato presidente degli Stati Uniti per i prossimi 4 anni (nonché attuale occupante della Casa Bianca) a utilizzare l'app.

Nello specifico, Joe Biden ha lanciato il suo profilo (@bidenhq, che sarà gestito dal team e non personalmente) durante l'ultima finale di Super Bowl, che come sappiamo è il momento di massima attenzione e reattività da parte della popolazione americana. Anche questa è strategia SMM!

Il timore che il governo di Pechino possa essere in grado di accedere ai dati degli utenti è elevato.

Ma il marketing è sempre il marketing. E TikTok è il social popolare tra i giovani negli Stati Uniti, un gruppo demografico che, secondo la BBC, la Casa Bianca vuole intercettare per le elezioni di novembre.

Il fine giustifica i mezzi?

Michael Starr Hopkins, esperto di strategia e comunicazione del Partito Democratico che ha già lavorato per Obama e la Clinton, è abbastanza lucido su questo punto. Ecco le sue dichiarazioni per la BBC:

"You've got to meet voters where they are. If they're using it, they're using it, and we can't afford to be at a disadvantage if Republicans are utilising it".

Ci sono dei problemi di sicurezza. Ma si possono gestire perché i candidati devono affrontare il fatto che si tratta di una piattaforma in cui possono raggiungere persone che fanno parte dell'elettorato. 

Il governo degli Stati Uniti teme che la Cina possa utilizzare le sue leggi sulla sicurezza nazionale per accedere alle informazioni personali raccolte da TikTok. Il fine giustifica i mezzi: se gli elettori usano una piattaforma, Biden non può permettersi di essere in svantaggio rispetto ai repubblicani.

Sarà l'inizio di una distensione?

No, la Casa bianca (fonte CNN) ci tiene a precisare che nulla è cambiato rispetto ai rapporti tra USA e TikTok. Il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale, John Kirby, ha confermato le preoccupazioni sulla conservazione dei dati e sul potenziale uso improprio da parte di attori stranieri. E quindi?

I consulenti del presidente hanno confermato che la campagna adotterà precauzioni avanzate nell'uso di TikTok e sfrutterà un sofisticato protocollo di sicurezza per garantire massimo controllo.

Siamo pronti per la politica su TikTok?

Durante le ultime elezioni italiane, la politica nostrana ha iniziato a utilizzare TikTok per fare campagna. Tutto è avvenuto in modo trasversale, questo social network è stato utilizzato da tutti gli schieramenti.

Anche quelli meno avvezzi a questo tipo di comunicazione basata sul coinvolgimento della community.

Quello che sappiamo è che durante le elezioni si sfruttano gli strumenti a disposizione, quelli che funzionano meglio per arrivare allo scopo ultimo. Un tempo c'erano i cartelloni elettorali, poi siamo passati agli annunci televisivi delle discese in campo. Oggi abbiamo TikTok. L'importante è avere sempre uno sguardo critico su quello che succede intorno a noi. Soprattutto dal punto di vista social.